Linea tricologica non chirurgica
La tricologia è la branca della dermatologia che studia l’anatomia, la fisiologia e la patologia dei capelli e dei peli.
I Sistemi non chirurgici comprendono tutte le metodiche che permettono di re-infoltire un cuoio capelluto calvo o diradato in modo non invasivo:
- parrucche, toupet o parrucchini;
- protesi tricologiche, dette anche sistemi di capelli a contatto della cute o sistemi di capelli integrati o impianti non chirurgici di capelli;
E’ opportuno sottolineare che in qualsiasi tipologia di infoltimento non chirurgico i capelli non crescono perché recisi, e quindi devitalizzati, se di origine umana, o perché inorganici, qualora siano sintetici.
I Sistemi non chirurgici sono da preferire in molte situazioni:
- alopecie temporanee: ad esempio pazienti in chemioterapia o che hanno seguito terapie farmacologiche pesanti (interferone, eparina e molti altri farmaci) oppure forti cadute di capelli post-partum o dopo diete molto restrittive
- in particolari forme di alopecia areata, totale o universale, dove è sconsigliabile l’approccio chirurgico;
- alopecia cicatriziali estese, ove l’impianto di capelli chirurgico risulta troppo invasivo
- calvizie avanzate, che desiderano raggiungere foltezza medio/elevata o elevata, non possibili tecnicamente con tecnica chirurgica
- se per ragioni di salute non è possibile ricorrere alla chirurgia tricologica
- esigenze estetiche di foltezza molto elevata: la chirurgia ha fatto grossi passi avanti ma ha dei limiti tecnici invalicabili. Nonostante quello che si creda molti personaggi dello spettacolo, sia maschi che femmine, utilizzano sistemi non chirurgici, per avere un risultato estetico con foltezza elevata.